Domenica 24 novembre, la società A.C. OSPITALETTO Franciacorta ha intitolato la Club House a Michele Farfaglia, figura storica e indimenticata del calcio locale. Un evento veramente importante per tutta la comunità ospitalettese, che ci riempie di gioia e orgoglio. Alla cerimonia hanno partecipato anche l’amministrazione comunale, rappresentata dal Sindaco Laura Trecani, il giornalista sportivo Angiolino Massolini, che ha svelato alcuni aneddoti su Michele Farfaglia, e il Diacono Vittorio Bordiga.

La figura di Michele Farfaglia

Nato a Vibo Valentia, Farfaglia si trasferì con la famiglia a Ospitaletto nel 1937. Emblema della passione per lo sport e per il calcio in particolare, è stato calciatore, capitano, dirigente, consigliere, tifoso e sponsor dell’Ospitaletto Calcio. La sua dedizione non si limitò al campo: come dirigente, contribuì a portare la squadra in Serie C1, raggiungendo uno dei momenti più alti nella storia del club.

Oltre al calcio, Michele Farfaglia si distinse anche nella comunità: sposatosi nel 1958 con la signora Luciana, ebbe due figli, Roberto, oggi stimato cardiochirurgo, e Adriano, che porta avanti con successo l’impresa di famiglia, la Effetre S.r.l..

Nel 2019, il Comune di Ospitaletto gli conferì il Riconoscimento Civico Comunale categoria sport “D. Ghidoni”, per il suo instancabile impegno nella promozione dello sport e della socialità.

Scomparso durante la pandemia, Farfaglia ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’Ospitaletto, non solo come sportivo, ma come simbolo di dedizione, altruismo e attaccamento ai valori comunitari.

Con questa intitolazione, l’Ospitaletto Calcio celebra il suo ricordo, rendendo omaggio a tutti coloro che, come lui, hanno contribuito alla crescita del calcio e della comunità locale.